E’ stata presentata nella sede provinciale CNA la VI edizione del Raduno provinciale di Auto e Moto Storiche “Città di Arezzo”, organizzato da SOCIALNET e CNA Arezzo con la collaborazione dei club di auto e moto storiche, OASI, Autoscuola Aurora, Autoricambi PA-RO, i Cinghialai di Arezzo per il CALCIT, C.A.S. Indicatore, Carrozzeria Autonova.
Presenti il vice Presidente Moreno Carloni, l’Assessore Devis Milighetti di Castiglion Fiorentino e Franco Bennati dell’Associazione O.A.S.I. insieme a tutta la rete dei promotori e dei sostenitori del raduno.
Dalla conferenza un messaggio unanime a proseguire l’esperienza negli anni nel nome della solidarietà e mantenendo salda la rete di collaborazione ormai attivata da 6 anni.
Domenica 29 maggio la Pubblica Assistenza di Castiglion Fibocchi ha offerto il servizio di assistenza con una autoambulanza durante tutto il percorso.
Il Vespa Club di Arezzo ha fatto la scorta al raduno per regolare il transito della carovana lungo il tragitto della manifestazione.
Alla partenza a tutti i partecipanti è stata offerta una colazione a cura dei Cinghialai di Arezzo per il CALCIT.
Alle ore 10 gli automezzi sono partiti dal parcheggio di viale Mecenate che ATAM ha messo a disposizione, sponsorizzando l’iniziativa, per trasferirsi, con in testa un automezzo storico dei Vigili del Fuoco, a Castiglion Fiorentino con la scorta di una pattuglia di motociclisti della Polizia Stradale.
Dopo avere fatto il giro del paese, è stata fatta una sosta in via Trento, nei pressi di piazzale Garibaldi, dove è stato offerto un rinfresco dalla ditta Autoricambi PA-RO.
Da qui la carovana ha fatto ritorno ad Arezzo, passando per il passo della Foce e Palazzo del Pero, fino al Centro di Aggregazione Sociale di Indicatore dove è stato servito il pranzo preparato dai Cinghialai di Arezzo per il Calcit.
Dopo pranzo, le auto, scortate dalla Polizia Municipale del Comune di Arezzo, hanno fatto sosta alla Cantina dei Vini Tipici Aretini di Ponte a Chiani, la quale ha offerto ad ogni equipaggio un cartone con delle bottiglie di vino, per poi sfilare nel centro storico aretino (porta S. Clemente, piazza Duomo, Corso Italia, piazza Grande). Qui le auto hanno sostato per un breve periodo per consentire ai presenti di ammirare le bellissime auto d’epoca. E’ stata poi fatta una sfilata delle Maschere dei Figli di Bocco, e l’offerta di un omaggio a tutti gli equipaggi che hanno partecipato al raduno.
L’intero ricavato è stato dato in beneficienza a:
– Progetto POLICORO della Caritas Diocesana di Arezzo
– CALCIT di Arezzo
– Associazione Massimo Gori
Don Giuliano della Caritas, Giancarlo Sassoli del Calcit e Paolo Falomi dell’associazione Massimo Gori hanno sottolineato il valore della solidarietà e di collaborazioni come questa che sensibilizzano l’attenzione della comunità su progetti sociali rivolti a chi vive nel disagio.
Un doveroso ringraziamento a:
– Comune di Arezzo per il patrocinio, l’autorizzazione al transito nel centro storico e la messa a disposizione della Polizia Municipale
– Comune di Castiglion Fiorentino per il patrocinio e l’autorizzazione al transito nel centro storico
– Provincia di Arezzo per il patrocinio
– ATAM per la messa a disposizione del parcheggio e la sponsorizzazione
– Ditta PA-RO per l’offerta del rinfresco e degli omaggi da consegnare ai partecipanti
– Pubblica Assistenza di Castiglion Fibocchi per la messa a disposizione di una autoambulanza
– Tutti i club di auto e moto storiche
– Vespa Club di Arezzo per il servizio
– Cinghialai di Arezzo per il Calcit per la colazione e il pranzo
– CAS di Indicatore per la disponibilità dei locali
– Polizia Stradale per la Scorta alla carovana durante i vari spostamenti
