Binazzi CNA: tutte le nostre attività che non vanno in vacanza

Non è più tempo di serrate ad agosto né di città che si svuotano tutto il mese.

“Non si vedono più tanti cartelli “chiusi per ferie” in questi giorni come un tempo – osserva la Presidente CNA Arezzo Franca Binazzi – Da anni ormai il calendario delle vacanze è cambiato: al massimo una settimana d’estate e spesso non nel mese di agosto. Ecco che quindi le attività che restano aperte nelle nostre città non sono più un numero esiguo, ma una rete che si traduce in tanti punti di riferimento per turisti e residenti, anziani compresi. E la lista ogni anno si allunga per far conoscere tutti i servizi che non abbassano la saracinesca. Basta dare un’occhiata al sito (www.cna.arezzo.it) per consultare per vallata e per categorie le attività che non chiudono mai: acconciatori, centri estetici, impiantisti e manutenzione casa, autoriparatori, vendita elettrodomestici, lavanderie, alimentari e naturalmente gelaterie”.

“Abbiamo raccolto segnalazioni da tutto il territorio poi organizzate in una mappa utile per ogni necessità quotidiana – precisa la Presidente Binazzi – Per le gelaterie è naturalmente questo il periodo più propizio, al punto che tutte garantiscono l’apertura no stop, le altre imprese intercettano la domanda dei tanti clienti che restano in città per lavoro o perché hanno scelto mesi più a buon mercato per le vacanze. Girando per la provincia in questo periodo, salta agli occhi come l’offerta di servizi contribuisca a mantenere vive le nostre cittadine. L’estate è il momento in cui fanno più affari non solo le gelaterie artigianali, ma anche acconciatori ed estetiste: la clientela è più esigente e la cura dell’aspetto è un must della bella stagione. Ma penso anche alle nostre officine indispensabili in questo periodo per assicurare partenze per le ferie in tutta sicurezza. E non vanno dimenticati gli anziani: sapere che in caso di necessità possono contare su un manutentore di impianti, su una lavanderia aperta, su attività di riparazione elettrodomestici, contribuisce alla tranquillità e a quei legami di vicinato che spesso rischiano di allentarsi”.