CNA e Socialnet: in beneficienza il ricavato dell’8° raduno di auto e moto storiche

La forza del Raduno di Auto e Moto Storiche sta nelle cifre: 8 edizioni, dal 2011 ad oggi non c’è stato mese di maggio senza che la carovana attraversasse Arezzo e dintorni; tra i 200 ed i 250 iscritti, tanti gli appassionati che ad ogni edizione non perdono l’appuntamento turistico non competitivo; 35 mila euro le somme raccolte e destinate in beneficienza che salgono a circa 40 mila con l’edizione 2018.

“Orgogliosi e soddisfatti di un successo che si ripete di anno in anno e che lega insieme passione, territorio, imprese, giovani e folklore – è il commento di Luca Alfreducci, Presidente CNA Area Aretina in occasione della conferenza con cui CNA e Socialnet hanno devoluto il ricavato della manifestazione di maggio – “Quest’anno sono stati raccolti 4.550 euro destinati all’Istituto Thevenin per il sostegno delle ragazze madri, al Calcit di Arezzo al quale non facciamo mai mancare il nostro sostegno e alla Scuola Media F. Severi per l’acquisto di attrezzature multimediali. Già da due anni un gruppo di ragazzi prende parte al raduno per sperimentare le competenze acquisite a scuola nel campo della comunicazione audiovisiva e realizza riprese video di qualità lungo il tragitto”.

“Il Raduno è un appuntamento che si inserisce a pieno titolo nel calendario annuale degli eventi aretini e che riscuote grande successo di partecipazione, di pubblico e di risorse raccolte a scopo benefico – ha dichiarato l’Assessore al Turismo e Attività Produttive di Arezzo Marcello Comanducci – Gli ingredienti vincenti di questa manifestazione a cui l’Amministrazione Comunale non fa mancare mai il proprio sostegno si riassumono in poche parole: la passione per auto e moto storiche, le bellezze del territorio aretino attraversato dalla carovana, la rete dei collaboratori e lo scopo della solidarietà. Il raduno colorato che attraversa Piazza Grande e Corso Italia regala immagini suggestive a pubblico e partecipanti”.

“Con grande orgoglio abbiamo ospitato il Raduno e siamo felici di aver rinnovato e rafforzato il rapporto già consolidato con gli organizzatori considerando anche l’importanza delle finalità di beneficenza” – dichiara il Sindaco di Monte S. Savino Margherita Scarpellini – “Ci auguriamo che l’ospitalità sia stata gradita e che i partecipanti abbiano apprezzato la bellezza della città e del nostro territorio, così tanto da poter diventare anche loro ‘ambasciatori’ di Monte San Savino nel mondo. Le finalità benefiche sono il grande valore aggiunto di queste iniziative: sostenere le donne in condizioni di disagio, la ricerca ed i giovani sono gli obiettivi sociali importanti che meritano la nostra attenzione”.

“E’ un’iniziativa lodevole – ha commentato Luca Fiori vice Comandante della Polizia Stradale di Arezzo – ed i risultati sono tangibili in termini di solidarietà e trasparenza nella rendicontazione di quanto raccolto e poi devoluto. Come rappresentante di un’istituzione ribadisco un concetto fondamentale: il rispetto delle regole. Ciascuno sulla strada con il proprio comportamento, sia esso pedone, automobilista ecc. può contribuire a garantire una maggiore sicurezza stradale per tutti. Quindi sono convinto che questa manifestazione sia non solo un momento di svago ma anche un’occasione per riflettere e prendere consapevolezza dell’importanza di fare prevenzione soprattutto nei giovani”.

“Fin dalla prima edizione – ha ricordato Bernando Mennini Presidente di ATAM – abbiamo sostenuto questa manifestazione. Un evento utile a promuovere anche il parcheggio di Viale Mecenate, uno dei più centrali e vantaggiosi per chi cerca una sosta vicino al centro della città. Cornice perfetta, dal punto di vista logostico, per questo tipo di raduni che richiama pubblico e appassionati e che ci vede sempre sostenitori convinti di eventi di richiamo per Arezzo”.

Anima dell’organizzazione Franco Bennati che ogni anno tiene le fila della rete di collaborazioni ormai rodata e consolidata alla base del successo del raduno pianificando soste, omaggi e pranzo lungo il percorso.
Un ringraziamento particolare anche ai Carabinieri, alla Polizia Municipale di Arezzo e al Vespa Club che hanno scortato la carovana agevolando i trasferimenti nella massima sicurezza.
Il merito del successo va pure ai club di auto e moto storiche, ad OASI, all’Autoscuola Aurora, ad Autoricambi PA-RO, al Comitato Civiltà Contadina di Ruscello, alla Cantina di Ponte a Chiani, alla Carrozzeria Autonova, alla Pubblica Assistenza di Castiglion Fibocchi e alle maschere dei Figli di Bocco.