Finanziamento agevolato tasso zero

Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese, comprese le società consortili, nonché i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese, aventi sede legale o unità locale – destinatarie dell’intervento – nel territorio regionale.
Le imprese e i professionisti devono essere costituiti da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso al fondo.

Caratteristiche del finanziamento
Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a € 40.000,00 e superiore a € 200.000,00. I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all’importo di € 200.000,00 fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.
Il finanziamento agevolato a tasso zero è concesso nella misura:
– del 50% del costo totale ammissibile sugli investimenti;
– del 60% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, così come individuati nell’allegato A del Bando;
– del 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali, così come individuati negli allegati A e B, qualora i beni di cui all’allegato B si riferiscano a beni nuovi di cui all’allegato A del Bando;
– del 60% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali, così come individuati negli allegati A e B del Bando, qualora i beni di cui all’allegato B si riferiscano a sistemi di produzione esistenti.

Il finanziamento relativo al costo delle opere murarie è comunque pari al 50%. La durata del finanziamento è di 7 anni.

Interventi finanziabili e spese ammissibili
Il fondo supporta programmi innovativi di investimento in attivi materiali e/o immateriali finalizzati alle seguenti tipologie:
a) ampliamento di uno stabilimento esistente;
b) diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
c) trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.

Gli investimenti devono necessariamente riferirsi agli ambiti tecnologici della Strategia di Specializzazione Intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche:
· ICT e Fotonica
· Fabbrica Intelligente
· Chimica e Nanotecnologie.

Spese ammissibili
– Attivi materiali nuovi: impianti, macchinari e attrezzature, nonché opere murarie e assimilate solo se funzionalmente correlate agli investimenti materiali e nel limite del 20% del costo totale del progetto di investimento ammissibile.
– Attivi immateriali: attivi (diversi da attivi materiali o finanziari), quali diritti di brevetto, licenze, knowhow o altre forme di proprietà intellettuale.