Bando Invitalia che mette a disposizione delle imprese 50 milioni di euro, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato.

Sono ammissibili al rimborso le spese sostenute per l’acquisto di dispositivi e strumenti di protezione individuali, le cui caratteristiche tecniche rispettano tutti i requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente , quali ad esempio:

  • mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3
  • guanti in lattice, in vinile e in nitrile; – dispositivi per protezione oculare
  • indumenti di protezione, quali tute e/o camici; – calzari – cuffie
  • dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea
  • detergenti e soluzioni disinfettanti.

Il rimborso è concesso (fino a esaurimento risorse) nella misura del 100% delle spese ammissibili, con importo non superiore a 500 euro per ciascun addetto dell’impresa cui sono destinati i DPI e, comunque, fino a un importo massimo per azienda di 150 mila euro.

Ammissibili le spese sostenute dal 17 marzo alla data di richiesta del rimborso, che devono essere saldate, di importo complessivamente non inferiore a 500 euro, e non essere oggetto di altre forme di rimborso.

Le domande di rimborso devono essere presentate in modalità telematica a partire da lunedì 11 maggio ed entro lunedì 18 maggio 2020.

Info e contatti:

Sandra Fei sandra.fei@cna.arezzo.it | Tel. 3316153283

Valentina Vannini valentina.vannini@cna.arezzo.it | Tel. 3713433899

Marcella Poggini marcella.poggini@cna.arezzo.it | Tel. 3355436848