Supporti finanziari per coprire esigenze diverse

 

1. ARTIGIANCASSA E CNA

Una piattaforma finanziaria a sostegno delle piccole e medie imprese.

Operazioni Covid fino a € 30.000 con garanzia al 100%.

Tassi a partire dallo 0,01%, per finanziamenti fino a 3 anni e 6 mesi, per arrivare al massimo del tasso 0,60% per finanziamenti con durata fino 10 anni.

 

2. PICCOLO CREDITO ARTIGIANCREDITO

Finanziamenti da € 5.000 a € 40.000 da 36 a 60 mesi erogati direttamente da Artigiancredito, consorzio fidi dell’artigianato e della piccola impresa, con la garanzia del Fondo Centrale di Garanzia a tasso agevolato e senza necessità di aprire un nuovo conto corrente.

La procedura è semplificata e si svolge interamente in Associazione.

 

3. NUOVA SABATINI

Agevolazione pubblica erogata dal Ministero dello Sviluppo Economico che mira a semplificare l’accesso al credito delle imprese, PMI in particolare, finanziandone gli investimenti per acquisto o leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.

Beneficiari

Rinnovata di anno in anno, la Nuova Sabatini è rivolta a micro, piccole e medie imprese (PMI).

Sono ammessi tutti i settori produttivi (compresi agricoltura e pesca), tranne le attività finanziarie ed assicurative, quelle connesse all’esportazione o per interventi con impiego preferenziale di prodotti interni rispetto a quelli di importazione.

Costi finanziabili

  • Beni nuovi riferiti ad immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”, nonché a software e tecnologie digitali
  • Investimenti che soddisfino i seguenti requisiti:
  1. autonomia funzionale dei beni
  2. correlazione dei beni agevolati all’attività produttiva svolta

Le agevolazioni

  • Finanziamento agevolato da parte di banche e intermediari convenzionati, anche a copertura totale
  • Un contributo ministeriale rapportato agli interessi di tale finanziamento
  • Eventuale garanzia del “Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento purché di durata non superiore a 5 anni, di importo compreso tra € 20.000 e 4 milioni di euro, interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili

Il contributo in conto interesse è di 2,75% annuo per investimenti ordinari e di 3,575% per investimenti in tecnologie e sistemi rientranti nella sfera “industria 4.0”.

 

4. BANDO DIGITAL TRANSFORMATION PMI: Finanziamenti alle PMI che investono nel digitale 4.0

Domande al via dal prossimo 15 dicembre per le PMI che vogliono utilizzare le agevolazioni per la Digital Transformation previste l’anno scorso dal Decreto Crescita, che finanzia gli investimenti al 50%, in parte a fondo perduto e in parte sotto forma di prestito.

La domanda si presenta esclusivamente online, a partire dal 15 dicembre 2020.

L’agevolazione è rivolta alle PMI che investono in innovazione digitale, con ricavi pari ad almeno € 100.000, aventi almeno due bilanci approvati e che siano attive nei seguenti settori: manifatturiero, servizi diretti alle imprese manifatturiere, turismo, commercio. Possono presentare domanda anche le imprese riunite in contratti di rete, consorzi o altre forme di collaborazione, purché in numero non superiore a dieci imprese. Ogni impresa, o soggetto, può presentare domanda per un solo progetto, che deve riguardare innovazione di processo, innovazione dell’organizzazione, investimenti. Gli investimenti ammessi devono abilitare la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, attraverso le tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 oppure le soluzioni tecnologiche digitali di filiera (distribuzione, piattaforme, e-commerce, pagamenti). Anche qui, ci sono indicazioni dettagliate nei documenti attuativi.

L’importo dell’investimento deve:

  • essere compreso fra € 50.000 e € 500.000
  • essere avviato successivamente alla presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni
  • prevedere una durata non superiore a 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione

L’agevolazione è un finanziamento pari al 50% della spesa ammissibile: il 10% è un contributo a fondo perduto, il 40% è un prestito agevolato. L’ammortamento dura al massimo 7 anni e prevede pagamenti semestrali.

Le domande vengono ammesse fino a esaurimento risorse, in base all’ordine cronologico di presentazione.

 

5. EBNA – CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

Le imprese artigiane, con dipendenti, regolarmente iscritte al fondo, possono richiedere un contributo del 10% su un importo massimo di spese ammissibili di € 26.000 per innovazione tecnologica, mediante l’acquisto di:

  • macchinari, strumenti, tecnologia, brevetti. E’ compreso l’acquisto di beni informatici, se finalizzati alle esigenze innovative sopra ricordate; non è compreso l’acquisto di autovetture, furgoni, autocarri o simili (con la sola esclusione delle aziende del settore autotrasporto merci), mentre è compreso il relativo allestimento tecnologico. Gli interventi di impiantistica e domotica sono ammessi solo se strettamente finalizzati alle esigenze innovative sopra ricordate; possono essere oggetto del contributo esclusivamente fatture e contratti di leasing con data 2020
  • interventi di internazionalizzazione e/o promozione. Sono compresi l’acquisto di spazi espositivi in fiere, le consulenze nella gestione di contratti internazionali (nel qual caso occorre inviare anche copia del contratto di consulenza), i costi sostenuti per l’ideazione dell’intervento di promozione, la realizzazione o il restyling di siti internet

Le domande per le spese fatte nel 2020 devono essere inviate entro il 28.02.2021.

 

6. CREAZIONE D’IMPRESA

Di prossima apertura il bando per sostenere e sviluppare l’occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali attraverso il supporto alla creazione di nuove imprese.

Tipologia di aiuto

Finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura massima del 70% del costo totale ammissibile, per un importo non superiore a € 24.500, senza garanzie personali e patrimoniali. Il costo totale ammissibile va da un minimo di € 8.000 ad un massimo di € 35.000.

Spese ammissibili

Spese per investimenti:

  • materiali quali impianti, macchinari e attrezzature e opere murarie se connesse all’investimento (nei limiti del 50% delle stesse)
  • immateriali ossia attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale. Spese per capitale circolante nella misura massima del 30% del programma di investimenti ammesso:
  1. spese di costituzione
  2. spese generali (utenze e affitto)
  3. scorte

Il bando specificherà le spese escluse e le eventuali percentuali di ammissibilità delle spese ammesse suindicate.

Erogazione

Le modalità di erogazione prevedono:

  • l’erogazione di un anticipo pari al 40% del microcredito concesso senza fideiussione
  • l’erogazione per stato di avanzamento pari al 40% del microcredito concesso, dietro presentazione di una dichiarazione da parte del legale rappresentante relativa all’avvenuto sostenimento di spese ammissibili per almeno il 40% dell’investimento ammesso alla agevolazione
  • l’erogazione del saldo, subordinata alla verifica della rendicontazione totale dell’investimento ammesso

Rimborso

La durata del finanziamento è di 7 anni con un preammortamento di 18 mesi. Il rimborso avviene in rate trimestrali posticipate costanti.

 

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Info:

Marcella Poggini marcella.poggini@cna.arezzo.it / cell. 3355436848

Sandra Fei sandra.fei@cna.arezzo.it / cell. 3316153283

Valentina Vannini valentina.vannini@cna.arezzo.it / cell. 3713433899

Marco Bigozzi marco.bigozzi@cna.arezzo.it / cell. 3669068679

Stefano Ronchetti stefano.ronchetti@cna.arezzo.it / cell. 3356178655