La Legge di Bilancio e le principali misure agevolative

Proroga della moratoria per le micro, piccole e medie imprese
La misura proroga al 30 giugno 2021 la moratoria straordinaria sui mutui e sui leasing prevista dal DL Cura Italia, applicabile a PMI che non presentavano esposizioni deteriorate al 17.03.2020, data di pubblicazione.
Per le imprese che beneficiano già della moratoria alla data di entrata in vigore della legge, la proroga avviene automaticamente senza alcuna formalità, salva l’ipotesi di espressa rinuncia da parte dell’impresa beneficiaria, da comunicare entro il 31 gennaio 2021.

Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese

  • Proroga al 30 giugno 2021 delle disposizioni in materia di garanzie erogate a supporto della liquidità delle PMI, previste dall’articolo 13 del DL Liquidità
  • I finanziamenti fino a € 30.000 possono avere durata fino a 15 anni. Si può richiedere l’estensione della durata anche per i finanziamenti già erogati o deliberati; il tasso d’interesse verrà rimodulato in base al nuovo piano di ammortamento
  • Rifinanziamento del Fondo di Garanzia per le PMI
  • Dal 1 marzo 2021 le imprese con dipendenti fra 250 e 499 (mid-cap) non potranno più accedere alle garanzie del Fondo ma saranno ammesse alla garanzia SACE del 90% sui prestiti fino a 5 milioni di euro

Nuova Sabatini
La Legge di Bilancio 2021 rifinanzia la Nuova Sabatini con uno stanziamento di € 370 milioni ed introduce una sostanziale modifica all’incentivo che permetterà, alla nuove domande presentate, di ottenere il contributo in conto interessi in un’unica soluzione a seguito del completamento e rendicontazione dell’investimento, indipendentemente dall’importo del finanziamento o leasing.

Fondo a sostegno dell’impresa femminile
Dal Ministero dello Sviluppo Economico 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022 a sostegno dell’impresa femminile.
Il Fondo sosterrà:

  • interventi per sostenere l’avvio dell’attività, gli investimenti e il rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese femminili, con specifica attenzione ai settori dell’alta tecnologia
  • programmi e iniziative per la diffusione della cultura imprenditoriale tra la popolazione femminile
  • programmi di formazione e orientamento verso materie e professioni in cui la presenza femminile deve essere adeguata alle indicazioni di livello dell’Unione Europea e Nazionale

Gli interventi del Fondo potranno consistere in:

  • contributi a fondo perduto per avviare imprese femminili, con particolare attenzione alle imprese individuali e alle attività libero-professionali in generale, con specifica attenzione a quelle avviate da donne disoccupate di qualsiasi età
  • finanziamenti senza interesse, finanziamenti agevolati e combinazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti per avviare e sostenere le attività di imprese femminili
  • incentivi per rafforzare le imprese femminili, costituite da almeno 36 mesi, nella forma di contributo a fondo perduto per l’integrazione del fabbisogno di circolante nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi 3 esercizi
  • percorsi di assistenza tecnico-gestionale per attività di marketing e di comunicazione durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa, anche attraverso un sistema di voucher per accedervi
  • investimenti nel capitale, anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, a beneficio esclusivo delle imprese a guida femminile tra le start-up innovative, nei settori individuati in coerenza con gli indirizzi strategici nazionali
  • azioni di comunicazione per la promozione del sistema imprenditoriale femminile italiano

Le modalità, le diverse tipologie di intervento del Fondo e i requisiti di accesso saranno definiti con un decreto attuativo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio.

 

Info:
CNA Credito, via Carlo Donat Cattin, 129 – Arezzo
tel. 0575 329226 – 329208 – 329222 – 329213 – 329220

Marcella Poggini marcella.poggini@cna.arezzo.it / cell. 3355436848