RATING CNA, la chiave di accesso al credito
Una mappa che accompagna l’impresa dallo sportello CNA a quello bancario. In collaborazione con Banca Etruria, Banca Popolare di Cortona, Banca Valdichiana e Banca Valdarno.
Continua about RATING CNA, la chiave di accesso al creditoLa presidente Binazzi su Banca Etruria
La salvezza di Banca Etruria era una priorità per tutti e il raggiungimento di questo obiettivo è un risultato fortemente positivo per il nostro territorio.
Continua about La presidente Binazzi su Banca EtruriaCODICE DEGLI APPALTI
“Positiva la riforma. Ora si valorizzi e si favorisca ulteriormente il ruolo delle piccole imprese”.
Cna esprime soddisfazione per la riforma del Codice degli appalti licenziata dalla Camera, che ora torna al Senato per la lettura definitiva. Apprezzate le modifiche introdotte a Montecitorio che facilitano l’accesso di micro e piccole imprese agli appalti e la suddivisione in lotti.
Semplificazione e trasparenza sono i due pilastri su cui poggia la riforma. Rappresentano un significativo antidoto alla corruzione. Testimoniano la precisa volontà di eliminare tutte le procedure che lasciavano spazio al malaffare e segnano una significativa discontinuità rispetto all’attuale disciplina, che ha dimostrato di non riuscire a garantire la certezza del diritto né per le stazioni appaltanti né per le imprese.
EXPORT: NEI PRIMI NOVE MESI DELL’ANNO VOLA GRAZIE AL MADE IN ITALY E ALLE PICCOLE IMPRESE
Il passo sostenuto dell’export italiano, che nei primi nove mesi dell’anno è cresciuto del 4,2 per cento superando i 307 miliardi, non si regge unicamente sulle quattro ruote. E’ anche il risultato del successo di 78mila piccole imprese, forti esportatrici del più tipico Made in Italy, che hanno messo a segno incrementi superiori alla media nell’arredo e nell’alimentare, nei gioielli e nelle ceramiche. Lo si legge in un rapporto del Centro studi della Cna.
Il contributo delle micro e piccole imprese all’export manifatturiero italiano è a torto sottovalutato, ma nove imprese esportatrici italiane su dieci sono piccole imprese, vale a dire con meno di 50 dipendenti. E contribuiscono al 18,2 per cento dell’export complessivo, un quinto del totale.