Trombetti (CNA): giovedì 3 marzo incontro su opportunità e agevolazioni per imprese e cittadini
“Sono 1624 le imprese artigiane della Valdichiana su un totale in provincia di Arezzo di 10.445 (dati camerali al 4° trimestre 2015) concentrate in particolar modo nelle costruzioni (653) e nella manifattura (475 attività) con un saldo negativo per la vallata di 20 aziende rispetto allo scorso anno – questa la fotografia del comparto scattata da Luca Trombetti, Presidente CNA Valdichiana – Nei nostri uffici territoriali (Foiano, Monte S. Savino, Camucia, Lucignano) forniamo servizi, assistenza e consulenza ad oltre il 40% degli artigiani attivi in Valdichiana che lamentano difficoltà legate al mercato interno fermo, alla pressione fiscale, alla mancanza di liquidità. Penalizzante per gli imprenditori l’eccessiva burocrazia e il ritardo dei pagamenti da parte della clientela, così come forme sempre più diffuse di concorrenza sleale. I dati delle imprese da noi amministrate registrano il calo di produzione, ordinativi e fatturato, mentre tiene l’occupazione, grazie anche ai provvedimenti messi in atto dal Governo. Nel sistema produttivo della vallata tra gli elementi che limitano le possibilità di sviluppo, le infrastrutture telematiche ancora da implementare, l’utilizzazione di servizi innovativi da parte delle imprese ancora bassa, una risorsa turistica non ancora adeguatamente sfruttata”.
Sempre in primo piano, specie per le imprese di piccole dimensioni, il tema dell’accesso al credito. “CNA ha messo in campo una serie di azioni per migliorare il rapporto banca – impresa, oltre che per cogliere le opportunità offerte dai bandi aperti per le piccole e medie imprese – ha chiarito il Presidente Trombetti – Di questo e di altri temi si è parlato nell’incontro di giovedì 3 marzo alle ore 21 presso la Biblioteca Comunale di Foiano. Un pool di esperti ha illustrato ad imprese e cittadini tutte le novità legate alla Legge di Stabilità 2016, al credito, ai bandi di finanziamento, agli interventi in materia di energia e sicurezza, alle pensioni. Si tratta di servizi concreti che gli associati possono tradurre in azioni immediate: agevolazioni utili e da cogliere in questa delicata fase economica”.
