In: IMPRESE, IN PRIMO PIANO

35% di imprese in meno dal 2008 ad oggi e 45% di posti lavoro persi

Nasce il coordinamento regionale dell’Edilizia, costituito da ANCE Toscana, CNA Costruzioni Toscana e CONFARTIGIANATO Costruzioni Toscana.

L’ iniziativa si pone in continuità con quanto avvenuto a livello nazionale dove è stato sottoscritto e presentato alle forze politiche un “manifesto” congiunto della filiera delle costruzioni.
Le enormi difficoltà che sta vivendo l’edilizia – 35% di imprese in meno dal 2008 ad oggi e 45% di posti lavoro persi – hanno indotto i presidenti regionali delle maggiori associazioni di costruttori toscani (Riccardo Spagnoli, Andrea Nepi e Stefano Crestini), a istituire il coordinamento.
Lo scopo è quello di qualificarsi come interlocutore unitario del mondo imprenditoriale del settore nei confronti delle Istituzioni e delle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori.

Le priorità di lavoro del coordinamento saranno:
• modalità di selezione delle imprese affidatarie che, eliminando lo strumento del sorteggio, garantisca adeguato ruolo alle imprese del territorio
• rigenerare casa, città e territorio, sviluppando politiche urbanistiche realmente indirizzate verso la riqualificazione urbana
• razionalizzazione e valorizzazione, nei confronti della Regione, del sistema bilaterale edile toscano sulle questioni attinenti la formazione e la sicurezza sul lavoro.

Nelle prossime settimane il coordinamento delle tre organizzazioni, aperto anche ai contributi di altre rappresentanze datoriali che ne condividano gli obiettivi, avvierà un confronto di merito con Regione, Organizzazioni Sindacali e nuovi Parlamentari eletti in Toscana.