Manualità, creatività, tradizione e cultura

Oltre 150 opere esposte nell’aula del consiglio di Terranuova Bracciolini dal 15 al 26 settembre: una vetrina più che mai ricca di artigianato artistico di qualità con pezzi unici creati dalle botteghe aretine: dalla ceramica al ferro battuto, dalla lavorazione artistica del vetro alla scultura, dall’intaglio del legno alla decorazione di interni.
I manufatti in mostra esprimono un percorso di ricerca ed innovazione sotto forma di originalità, qualità, tipicità, gusto, oltre ad un radicamento al tessuto storico ed artistico delle comunità in cui operano le botteghe d’arte.
Il pubblico, oltre a visitare la Mostra, potrà fare acquisti nei giorni della Fiera del Perdono, evento che richiama ogni anno a Terranuova oltre 300 mila visitatori.
La Mostra coniuga artigianato e cultura: in collaborazione con l’Associazione “Salviamo Ganghereto” nel programma della giornata inaugurale, una conferenza  sul restauro della terracotta policroma di Agnolo di Polo (Chiesa di S. Niccolo’ a Ganghereto) e uno speech della storica dell’arte Nicoletta Pons dal titolo “Artisti a bottega nel Rinascimento”.
Al centro dell’iniziativa le analogie tra le botteghe contemporanee e quelle di pittura del Quattrocento fiorentino, una realtà complessa e variegata, nella quale si affaccendavano pittori minori accanto ai grandi protagonisti del secolo. Artisti che non dipingevano solo grandi pale d’altare e importanti cicli d’affreschi, ma anche manufatti destinati all’arredo domestico e liturgico, oggetti devozionali, ricami e stampe.
La Mostra “I Mestieri dell’Arte tra Tevere ed Arno” è organizzata da CNA e Confartigianato con il patrocinio della Provincia di Arezzo, Comune di Terranuova Bracciolini, della Camera di Commercio di Arezzo.