Cambia il meccanismo degli interessi sugli interessi: gli interessi relativi all’anno 2017 saranno conteggiati a fine anno (e non più trimestralmente come è sempre stato) pertanto entro il 1° marzo 2018 il correntista è tenuto a decidere se saldare il dovuto o autorizzare l’addebito in conto corrente.

Per chi deciderà la seconda opzione è prevista – come oggi – la capitalizzazione degli interessi in quanto i passivi maturati al 31 dicembre dell’anno precedente si trasformano in capitale e su questo viene applicato un tasso di interesse.

Pertanto, aziende con affidamenti importanti, per evitare situazioni di criticità, dovranno programmare ed organizzare tali addebiti, per scegliere la forma di pagamento da adottare a partire dal 1 marzo 2018.