Paola Dei: “Gesti positivi e senso di comunità sono al centro del nostro operato”

Si è tenuta ad Arezzo, sabato 11 novembre alle 16 alla Casa Museo Ivan Bruschi, la tappa finale del Festival Internazionale del Film per Ragazzi “Bulli ed Eroi”. La manifestazione è stata un emozionante viaggio all’insegna dell'”Ubuntu”, termine utilizzato da Nelson Mandela per significare “Io sono perché noi siamo”.

“Questa edizione è stata molto intensa e ha toccato numerose cittadine delle vallate toscane, con importanti collegamenti internazionali. L’attenzione al territorio, alla sua cultura e alle sue eccellenze, ha rappresentato uno dei punti fondamentali del nostro lavoro” dichiara Paola Dei, direttrice artistica del Festival e associata CNA Cinema Arezzo con una consolidata esperienza di 45 anni di lavoro con i ragazzi in ambito artistico e cinematografico.

Durante l’evento di chiusura realizzato con Avventure fra le pagine è stato presentato il libro “La pacata fortezza. Martina, i bulli e gli gnomi”, scritto dalla stessa Paola Dei, e consegnato un premio speciale ad Alessandro Dioni, un giovane ragazzo di Arezzo che, insieme ad altri coetanei, ha salvato la vita di un 50enne colpito da infarto utilizzando prontamente un defibrillatore e mettendo in pratica le procedure apprese a scuola.

“Questi giovani eroi locali rappresentano esempi virtuosi di altruismo e sangue freddo che è giusto mostrare come modelli positivi ai ragazzi di oggi. La parola Ubuntu che ha contraddistinto il Festival racchiude appieno quel senso di comunità, solidarietà e appartenenza che ci impegniamo a trasmettere e valorizzare” conclude Paola Dei.