Contributo pari al 40% delle spese ammissibili sugli acquisti e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici per investimenti già sostenuti dal 04 novembre 2021

Le agevolazioni sono rivolte a:

Imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, in possesso di requisiti specifici, quali a titolo di esempio:

• risultano attive e iscritte al Registro delle imprese;
• non sono in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione;
• sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
• sono in regola con gli adempimenti fiscali.

Professionisti in possesso dei seguenti requisiti:

• presentano un volume d’affari, nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate, non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo previsto dalla presente misura. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000 euro;
• non hanno ricevuto né successivamente hanno rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
• sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni;
• sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;
• sono in regola con gli adempimenti fiscali;
• non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo previsto dal presente decreto, alcun altro contributo pubblico.

Il contributo in conto capitale:
• può essere concesso per un importo pari al 40% delle spese ammissibili;
• non è cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concesse per le stesse spese;
• ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola domanda di contributo.

Per le spese destinate all’acquisto e alla messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese quelle per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio, si considerano i seguenti costi specifici massimi ammissibili:

infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
◦ wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
◦ colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.

infrastrutture di ricarica in corrente continua:
◦ fino a 50 kW: 1000 €/kW;
◦ oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
◦ oltre 100 kW: 75.000 € per singola colonnina.

Sarà possibile procedere con la compilazione della domanda a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023.

Per tutti i dettagli e ulteriori informazioni:
Sandra Fei sandra.fei@cna.arezzo.it / cell. 3316153283