Decreto per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali (approvato dal Consiglio dei Ministri il 20.05.21)
Il nuovo provvedimento impiega:
• 17 miliardi a sostegno di imprese e professioni
• 9 miliardi per aiuti sul credito e la liquidità delle imprese
• 4 miliardi per coprire i lavoratori
Alcune delle misure più rilevanti:
Fondo perduto
La misura si articola su tre componenti:
1. la replica del precedente contributo previsto dal primo Decreto “Sostegni” per le partite IVA a determinate condizioni;
2. una seconda componente basata sul calo medio mensile del fatturato nel periodo compreso tra il 1˚ aprile 2020 e il 31 marzo 2021;
3. la terza componente avrà una finalità perequativa e si concentrerà sui risultati economici dei contribuenti, anziché sul fatturato. Il contributo verrà assegnato sulla base del peggioramento del risultato economico d’esercizio e terrà conto dei ristori e sostegni già percepiti nel 2020 e nel 2021.
Sostegno all’economia e abbattimento dei costi fissi delle imprese
• Credito d’imposta per canoni di locazione ed affitto di immobili ad uso non abitativo per i mesi da gennaio a maggio 2021. Per le imprese del settore alberghiero e turistico, le agenzie di viaggio e i tour operator la misura è estesa fino a luglio 2021. Lo stanziamento complessivo è di oltre 1,8 miliardi di euro.
• Esenzione della Tari per gli esercizi commerciali e le attività economiche colpite dalla pandemia, con uno stanziamento di 600 milioni di euro.
• Proroga fino a luglio 2021 del contributo per il pagamento delle bollette elettriche diverse dagli usi domestici.
• Incremento della dotazione del Fondo per l’internazionalizzazione delle imprese con uno stanziamento di 1,6 miliardi.
• Integrazione del Fondo per gli operatori del turismo invernale con 100 milioni di euro.
• Potenziamento del Fondo per sostenere le attività connesse con eventi e matrimoni e i parchi tematici con 120 milioni di euro.
• Differita per ulteriori 2 mesi, fino al 30 giugno 2021, la sospensione delle attività dell’Agente della Riscossione.
• Rinviata a gennaio 2022 l’entrata in vigore della cosiddetta ‘plastic tax’.
Accesso al credito e liquidità delle imprese
• Per favorire la patrimonializzazione delle imprese, con uno stanziamento di 2 miliardi di euro, si prevede un regime transitorio straordinario della disciplina dell’ACE (Aiuto alla Crescita Economica) per gli aumenti di capitale fino a 5 milioni di euro, con la possibilità di trasformare il relativo beneficio fiscale in credito d’imposta compensabile per il 2021.
• Estesa ai soggetti con ricavi superiori ai 5 milioni di euro la possibilità di utilizzare in compensazione nel solo 2021 il credito d’imposta per gli investimenti effettuati nello stesso anno nei cosiddetti beni ‘ex super ammortamento’.
• Introdotta un’agevolazione fiscale temporanea per favorire gli apporti di capitale da parte delle persone fisiche in start-up e Pmi innovative.
• Con uno stanziamento di 1,6 miliardi, viene accresciuto a 2 milioni di euro il limite annuo dei crediti d’imposta compensabili o rimborsabili, per favorire lo smobilizzo dei crediti tributari e contributivi.
Qui il testo completo del Decreto Legge 25 maggio 2021.