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Resta fissata al 30 aprile solo la scadenza per la rivendita di generi alimentari

Visto il perdurare della crisi economica determinata dai provvedimenti per il contrasto alla pandemia, CNA era intervenuta nei confronti della Società degli autori ed editori affinché si tenesse conto della situazione di difficoltà delle aziende.
SIAE ha risposto disponendo una proroga dei termini e una riduzione delle tariffe per tutti i settori, tranne che per le rivendite di generi alimentari (negozi e grande distribuzione), per le quali la scadenza resta fissata al 30 aprile 2021 e non sono previsti sconti.

Per tutte le altre imprese nei cui ambienti viene diffusa musica durante lo svolgimento dell’attività, il termine di pagamento dell’abbonamento SIAE 2021 slitta al 30 giugno.
Di seguito le riduzioni previste:
– 32,5% per il settore ricettivo alberghiero ed extra alberghiero (hotel, alberghi, campeggi, ecc.) In questo caso, si terrà conto anche della sospensione dell’attività in determinati periodi dell’anno e si applicheranno, dunque, modalità di calcolo alternative.
– 15% per bar e ristoranti (pubblici esercizi con somministrazione di alimenti e bevande)
– 5% per gli altri settori NO FOOD (artigiani, negozi di abbigliamento, parrucchieri, centri commerciali, ecc.)

Per le attività per le quali i provvedimenti per il contenimento della diffusione epidemiologica hanno previsto la chiusura (piscine, palestre, corsi di danza, circoli culturali e ricreativi, ecc.), l’importo dell’abbonamento per musica d’ambiente sarà calcolato sulle mensilità che intercorrono dalla cessazione del divieto fino alla fine dell’anno solare, conteggiato secondo le tariffe standard.